lunedì 25 luglio 2022

Le ore in giro. Tra le librerie di Stoccolma e non solo

Quasi sei anni fa facevo il mio primo viaggio da sola e mi imbarcavo, tutta bardata e pronta per la neve, per Stoccolma. Piena di entusiasmo e un po' di paura - non nascondiamoci dietro a un dito - passavo giornate gelide ma meravigliose tra le strade della capitale svedese, esplorando scorci naturali e urbani di cui mi innamoravo e che mi facevano sognare una vita lì. Tra questi scorci, utilizzavo una buona parte del mio tempo per scoprire le librerie, svedesi e non, più belle e meno esplorate della città per capire le abitudini di lettura degli svedesi e il mercato libresco di Stoccolma. Un reportage di quel viaggio si trova in questo articolo, in cui vi racconto delle più belle librerie visitate e ne consiglio altre.

Sei anni dopo quel viaggio sono tornata a Stoccolma - stavolta in ottima compagnia - e ho rivisitato quelle stesse librerie e scoperte di altre. Con un occhio un po' più attento a quelle abitudini svedesi che avevo provato a comprendere anni fa, vi riporto qui sotto questa nuova esperienza di viaggio, consigliandovi qualche luogo in più da visitare nel caso capitaste a Stoccolma e dintorni. Buona lettura!


Alcune considerazioni...

Qualche premessa prima di iniziare a raccontarvi le librerie visitate. Come avevo spiegato sei anni fa nell'articolo segnalato poco sopra, il prezzo dei libri in Svezia è più alto rispetto all'Italia. Complice anche la situazione economica mondiale conseguenza degli ultimi due anni, non posso mentire dicendovi di aver speso poco per i libri che mi sono portata a casa - e di cui potete trovare un riepilogo in questo post su Instagram -.


Tuttavia, a fare un po' da contraltare a questa situazione c'è sicuramente l'esperienza di visitare delle librerie sullo stampo di quelle inglesi: ogni libreria svedese e, in particolare di Stoccolma, che sia di catena o indipendente ha una sua personalità. Prendiamo come esempio la catena di Akademibokhandeln, nata nel 1971 e con più di cento negozi sul territorio svedese. Ogni negozio, per quanto riconoscibile dal suo arredamento bianco e rosso, mantiene un'originalità nella proposta di libri tra le novità e i consigli dei librai. È davvero raro, dunque, fare la stessa esperienza di acquisto in due negozi diversi.


Si può forse ipotizzare che questa diversa esperienza di vita delle librerie svedesi sia dovuta alle diverse abitudini di lettura degli svedesi stessi. Come riportato da Statista, il 45% degli svedesi legge libri ogni giorno, il che dovrebbe spiegare perché abbia beccato moltissimi lettori sparsi in giro per la città tra metropolitana, autobus, musei e bar. 


Insomma, mi sembra un dato di fatto che nelle librerie svedesi si può fare un'esperienza diversa da quella italiana, sicuramente anche più rilassata. Questo particolare è dovuto alla presenza di moltissimi posti dove sfogliare liberamente i libri: poltrone, divanetti e sedie sparse in giro per i negozi. L'accoglienza del cliente-lettore sicuramente non manca in Svezia ed è una caratteristica di ogni libreria sul territorio, che siano di catena, indipendenti, di lusso o reader-friendly.


Le librerie

Science Fiction Bokhandeln - Västerlånggatan 48

La prima libreria di cui riconfermo l'unicità dopo sei anni è Science Fiction Bokhandeln, la libreria più magica di tutta Stoccolma. Specializzata in tutto ciò che può definirsi nerd-friendly, dalla fantascienza al fantasy passando per manga, anime, classici, giochi da tavolo e tutti i peluche, modellini di personaggi e gadget di cui non sapevi di avere bisogno. Ogni sezione della libreria è ben studiata - ovviamente la disposizione del 2022 è diversa dal 2016, potrete ben capire perché - e offre pochi libri in svedese e la maggior parte in inglese. Per quanto sia anche questa una libreria con più sedi in Svezia, qualsiasi lettore o lettrice non può evitare di visitarla almeno una volta. Situata nella zona vecchia della città, Science Fiction Bokhandeln offre un'esperienza davvero unica che non può non concludersi con una busta in stile Ritorno al Futuro per contenere tutti gli acquisti fatti.


ADLibris - Kungsgatan 15

Questa libreria è probabilmente la più grande che abbia visitato durante il mio soggiorno. Sono stata attirata dentro soprattutto grazie alla vetrina spettacolare che mi sono trovata di fronte mentre passeggiavo. Potete averne un assaggio sulla pagina Instagram della libreria che, pur essendo una piccola catena è uno spettacolo per gli occhi. La libreria si trova in un quartiere commerciale della città, su una via molto grande piena di locali e negozi di marca. Nonostante ciò, i prezzi rimangono nella media delle librerie svedesi.

L'altra particolarità di questo posto oltre alla grandezza, è la vastità di prodotti non libreschi che vengono venduti al piano di sotto, come gomitoli di lana e tutto il necessario per il cucito, l'uncinetto e il lavoro a maglia. Per quanto riguarda i libri invece, la maggior parte sono in svedese ma c'è anche una vasta sezione di libri in inglese al piano inferiore per i lettori internazionali. Ho anche trovato una rispettabilissima sezione dedicata alla serie dei Novellix, dei libricini per la maggior parte in svedese ma con qualche incursione inglese in alcune edizioni dei classici locali e inglesi. Come libreria di quartiere per una catena che non conoscevo devo dire di essere rimasta sorpresa dalla scelta che i librai hanno fatto per quel che riguarda i libri consigliati in giro per il negozio. 



Rönnels Antikvariat - Birger Jarlsgatan 32B

Su una delle vie più alla moda di Stoccolma, non lontano dalla biblioteca nazionale reale della città, si trova una delle librerie che non ero riuscita a visitare nel 2016. Tralascerò il fatto che per arrivarci quell'anno rischiai anche la vita, poiché un grosso pezzo di neve ghiacciata si staccò dai tetti soprastanti mentre cercavo di capire dove si trovasse la libreria, cascando a pochi metri dalla mia testa. Ma sono qui, viva e vegeta. Finalmente questa volta sono riuscita a trovare il negozio aperto e, senza rischiare la pelle, mi sono innamorata di questo posto.

La libreria vende sia libri di antiquariato che nuovo e usato. È molto grande, quasi infinita ai miei occhi e decisamente labirintica. Dopo lo spazio antistante l'ingresso con libri in svedese e qualche incursione di libri in inglese, il negozio continua in diverse stanze ricavate, alcune più grandi e altre più piccole che ospitano il doppio dei libri divisi per argomenti. Gli scaffali, nemmeno a dirli, sono pieni zeppi di libri dal pavimento al soffitto. Nascosta in un angolo c'è una scala che porta a un piano inferiore, la parte più labirintica della libreria, una specie di magazzino visitabile con una quantità di libri spaventosa. Questa è davvero una delle librerie più imperdibili di Stoccolma dopo la Science Fiction.




Le librerie di Uppsala

Akademiebokhandeln

In una delle vie centrali della cittadina universitaria si trova un altro negozio di questa famosa libreria di catena svedese. L'immagine di copertina di questo articolo è presa proprio da questa grande libreria, divisa su due piani e che vende sia libri in svedese che in inglese. La parte in inglese, in particolare, è davvero vasta, al contrario di quello che succede in altri negozi di questa catena. Spesso in Svezia è facile trovare promozioni molto vantaggiose sui libri in vendita, come quattro libri al prezzo di tre, una delle tante presenti in questa libreria di Uppsala. È qui che ho trovato le Critical Editions della Norton che mi sono portata a casa.




L'interno dell'Uppsala English
Bookshop

The Uppsala English Bookshop

Una delle sorprese più belle del viaggio in giornata a Uppsala è stata proprio questa libreria. In uno spazio ristretto ma ben riempito, il negozio vende esclusivamente libri in inglese dalla narrativa alla saggistica, spaziando da argomenti di politica, critica letteraria, sociologia, psicologia e molto altro. Se avessi potuto, mi sarei portata a casa molto di più di quello che ho preso effettivamente, perché c'era davvero moltissima scelta per tutti i tipi di lettori. Ad adornare gli spazi di questo posto, le sportine di tela e i poster, sia appesi al muro che incorniciati, rendono questa libreria un rifugio speciale non solo per gli studenti che vivono nella città ma per qualsiasi visitatore curioso.



Consigli extra per viaggiatori curiosi

Downton Camper Café - Drottninggatan 28. Nella via che porta alla città vecchia potete trovare un bar molto ampio dove fare una svedesissima fika paus con caffè e dolci e intrattenervi a giocare a scacchi o dama sui tavoli di legno messi a disposizione dei clienti. Io, ovviamente, ho perso miseramente a entrambi i giochi.


John Scott's - Kungsgatan 37. Vicino a ADLibris potete trovare questo particolarissimo pub in stile inglese con una sala dedicata ai reali britannici e con una parete piena di libri antichi - veri e finti. Nel caso vi stufaste di birre e altri alcolici, il pub offre anche una sala da biliardo e, udite udite, una sala dedicata al bowling. Esatto, tra una birra e l'altra potete farvi qualche tiro.


Kungliga Biblioteket - Humlegårdsgatan 26. La biblioteca nazionale svedese ospita ogni libro che viene pubblicato in Svezia. Oltre all'edificio storico, la biblioteca si sviluppa verso il basso in una struttura sovrastata da un soffitto di vetro che illumina le sale lettura a vista. Al secondo piano - verso il basso - della struttura più moderna è collocata la "Bibbia del Diavolo" o "Codex Gigas", un testo risalente al XII secolo e il manoscritto medievale più grande che esista al mondo. L'ingresso alla biblioteca e la visita al manoscritto sono completamente gratuiti.

Nessun commento:

Posta un commento

Cerca gli articoli qui

Dove puoi trovarmi